Descrizione
Tom Dixon – Lampada a sospensione Beat LED ciondolo Fat nero
Tom Dixon – Lampada a sospensione Beat LED ciondolo Fat nero; Beat Fat è una plafoniera di medie dimensioni di colore nero opaco e caratterizzata da un interno caldo e dorato a contrasto. Realizzata in ottone filato a mano e scolpito da artigiani del Nord dell’India, la creazione di questa lampada Beat fa parte di un processo antico che richiede quattro giorni per essere completato. L’interno battuto viene riutilizzato per rifrangere e riflettere una luminosità morbida e calda.
La nostra serie di lampade Beat, riconosciute in abitazioni, ristoranti e hotel di tutto il mondo, è un esercizio di minimalismo espressivo. Il design originale è nato dalla semplicità scultorea delle casseruole in ottone e dei tradizionali recipienti per l’acqua del subcontinente. Le lampade a sospensione sono ricavate da lastre di puro ottone e sono disponibili in sei diverse forme: Wide, Fat, Tall, Stout, Flat e Waist, nonché in nero, bianco, grigio e ottone satinato. Fanno parte della collezione Beat anche una lampada da parete, una da terra e una da tavolo.
Portando il marchio del suo creatore, Beat è una celebrazione della bellezza delle cose create a mano. Sollevate a mano, saldate, battute e infine scremate al tornio, le tonalità Beat mantengono i segni del martello dalla loro formazione. Disponibili anche in finitura Bianco e Ottone. La collezione comprende lampade da parete, da tavolo e da soffitto.
Il modulo LED offre tre vantaggi chiave – aspettativa di vita più lunga, efficienza energetica e prestazioni migliorate tra cui la dimmerabilità e il controllo della luce.
Il nostro modulo LED integrato è completamente riparabile e, se necessario, sono disponibili componenti di ricambio e driver individuali.
Tom Dixon
Tom Dixon è un instancabile innovatore che lavora principalmente a elementi per l’illuminazione, l’arredamento e l’accessoristica. Dai primi anni Ottanta, che lo vedono esordire come saldatore d’acciaio di recupero che trasforma in pezzi d’arredo radicali, si è continuamente reinventato attraverso una serie di vite consacrate al design: ha lavorato per Cappellini, realtà italiana dei beni di lusso; è stato il direttore creativo di Habitat e Artek; ha creato Eurolounge, produttrice di elementi in plastica; e infine, nel 2002, ha dato il la al brand che porta il suo nome, per ripensare la relazione tra product designer e industria.
Il capitolo più recente della storia di Tom nel mondo del design è iniziato nel 2002, quando ha lasciato il proprio lavoro in ambito aziendale per fondare il proprio marchio, una piattaforma per una serie di avventure di esplorazione del design dei prodotti e degli interni.
A distanza di 15 anni, Tom Dixon è una forza riconosciuta a livello globale nel campo dell’interior design e vanta hub a New York, Hong Kong, Londra, Los Angeles e Tokyo.