Fratelli Campana; Humberto Campana, avvocato e Fernando Campana, architetto, lavorano assieme a San Paolo dal 1983 nel campo del design artistico.
Alla loro visione radicale contribuisce l’uso di materiali poveri e degli scarti industriali. Il fatto a mano rappresenta in un paese povero la possibilità di riscatto sociale.
Tutto cominciò nel 1970, quando i due fratelli abbandonarono lo studio dove lavoravano per andare a raccogliere materiale riciclabile sulle spiagge di Bahia. I materiali recuperati sono oggi il marchio di fabbrica Campana, come dimostra la celebre Sedia Favelas, interamente costruita in pezzi di legno raccolti in giro per le strade, che li fece conoscere al mondo intero nel 1991.
Il loro intento é quello di trovare una via brasiliana al design. In Italia hanno disegnato nel 1997 lampade per O Luce. Compaiono con vari pezzi nell’International Design Year Book del 1997, curato da Philippe Starck. Nel 1998 il Moma di New York ha dedicato loro una mostra “Progetto 66” in abbinata con Ingo Maurer.