Descrizione
Alessi – Oggetto inaudito Compressioni
Alessi – Oggetto inaudito Compressioni; Con il progetto Compressioni, Paolo Ulian ha concepito una nuova modalità di lavorazione della lastra di metallo, disvelandone al tempo stesso inedite espressività. Il progetto è composto da un cestino, un centro tavola e un oggetto inaudito, che sintetizza in modo potente la ricerca svolta da Ulian e dal maestro tornitore che lo ha affiancato. I tre contenitori sono lavorati prima al tornio e poi schiacciati per ottenere la forma finale. Prova dopo prova, è apparso che le deformazioni casuali apportate dalla compressione dei semilavorati erano variabili relativamente controllabili. Le pieghe createsi sul fondo dei contenitori si disponevano quasi per magia in forme geometriche – quadrate, esagonali, ottagonali, pentagonali – introducendo nella differenza e unicità dei pezzi una certa, affascinante, regolarità.
Paolo Ulian
Paolo Ulian Studia all’Accademia di Belle Arti di Carrara, in seguito si diploma in industrial design. Espone al Salone Satellite nel 2000 e vince il primo premio Design Report Award. Nel 2009 tiene la sua prima mostra alla Fabbrica del Vapore, l’anno successivo viene presentata “Tra gioco e discarica” la sua seconda mostra alla Triennale di Milano. Nel 2014 e nel 2015 progetta gli allestimenti delle esposizioni alla Fondazione Magistretti. Contemporaneamente al suo lavoro di designer, ha svolto svariate attività didattiche presso importanti atenei e scuole di design. Tante sono le collaborazioni, con Droog Design, con aziende italiane come Driade, Fontana Arte, Danese, Zani&Zani, Azzurra Ceramiche, Up Group, Zava Luce, Antonio Lupi e Bufalini. Nel 2020 ha curato l’allestimento della mostra antologica di Enzo Mari. Alcuni suoi progetti sono entrati nella collezione permanente del Triennale Design Museum, del London Design Museum e del Montreal Museum of Fine Art.
Alessi
Nata nel 1921, Alessi si è gradualmente evoluta divenendo un’esponente di punta delle “Fabbriche del design italiano”. Difatti si mostra capace di mediare tra le espressioni più interessanti della creatività internazionale. In conclusione la sua missione è quella di tradurre queste espressioni creative in oggetti reali capaci di soddisfare i sogni del pubblico. Rendere straordinario l’ordinario. Inoltre l’impegno di Alessi è quello di tradurre la ricerca della più avanzata qualità culturale, esecutiva e funzionale nella produzione industriale di serie. E’ stata definita una Fabbrica dei sogni difatti attraverso i suoi prodotti desidera rispondere al bisogno di felicità, di Arte e Poesia.