Descrizione
Artemide – Lampada da tavolo Tolomeo Micro Alluminio
Artemide – Lampada da tavolo Tolomeo Micro Alluminio; Icona del design italiano e frutto dell’ingegno dei designer Michele De Lucchi e Giancarlo Fassina, la lampada Tolomeo è stata lanciata sul mercato nel 1987. Incarna l’equilibrio perfetto tra funzionalità ed estetica. Il design della Tolomeo è caratterizzato da linee pulite e minimaliste, con una struttura realizzata in alluminio. Questo materiale conferisce alla lampada non solo un aspetto moderno e sofisticato, ma anche una notevole leggerezza e robustezza. La testa della lampada, orientabile in tutte le direzioni, è dotata di un riflettore in alluminio stampato che assicura una distribuzione uniforme della luce, rendendola ideale per diverse esigenze di illuminazione. Uno degli elementi distintivi della Tolomeo è il suo sistema di bracci articolati. Grazie a un innovativo meccanismo a molle, la lampada può essere facilmente regolata in altezza e inclinazione, garantendo una grande flessibilità d’uso. Questo la rende perfetta sia come lampada da scrivania, per illuminare il piano di lavoro, sia come lampada da lettura o da tavolo, per creare atmosfere accoglienti e rilassanti. L’eleganza senza tempo e la funzionalità impeccabile l’hanno resa una delle lampade più conosciute al mondo ed è stata premiata con numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui il prestigioso Compasso d’Oro. Questa lampada non è solo un oggetto di illuminazione, ma un vero e proprio capolavoro di design che continua a ispirare e affascinare generazioni di amanti del bello. Tolomeo Micro è la versione più piccola dell’iconica lampada di design, ogni elemento è ridotto proporzionalmente per renderla più compatta e adatta a spazi ristretti. Inoltre, questa versione si distingue per le sue colorazioni vivaci e divertenti.
Michele De Lucchi
Protagonista di movimenti dell’architettura radicale come Cavart, Alchimia e Memphis. Ha disegnato lampade e arredi per le più importanti aziende italiane ed europee, realizzando progetti architettonici in Italia e nel mondo. Nel 1990 crea “produzione privata” per dare continuità all’esperienza Memphis e, soprattutto, per progettare e realizzare oggetti sperimentali, liberi da committenza, con la massima libertà espressiva. Insignito della onorificenza di Ufficiale della Repubblica Italiana per meriti nel campo del design e dell’architettura. Inoltre è Professore Ordinario nella Facoltà di Design al Politecnico di Milano e Accademico presso l’Accademia Nazionale di San Luca a Roma. Disegna per Alessi il Bollitore Elettrico Plissè.
Giancarlo Fassina
Dopo la laurea in architettura al Politecnico di Milano, il suo lavoro si specializza presto nella progettazione di apparecchi per illuminazione. Collabora con le più importanti aziende del settore. La luce è il suo mestiere, in ogni sua forma ed espressione. Molte sono le realizzazioni di allestimenti per mostre e musei. Cura tutto nei minimi particolari, fino allo studio di ombre, angolazioni ed esposizioni. Giancarlo Fassina, ideatore insieme a Michele De Lucchi della Tolomeo di Artemide, vince, proprio con questa luce, il Compasso d’Oro nel 1989.
Artemide
Fondato nel 1960 da Ernesto Gismondi, Presidente, il Gruppo Artemide ha sede a Pregnana Milanese. Opera attraverso 24 società controllate e collegate e vanta una rete distributiva tra cui spiccano 55 showroom monomarca nelle più importanti città del mondo. I prodotti Artemide sono distribuiti in 98 diversi Paesi. Cinque unità produttive in Italia, Francia, Ungheria e Canada, due vetrerie e una struttura di Ricerca supportata da prototipazione e test all’avanguardia.
L’azienda impiega attualmente più di 750 dipendenti, 60 in attività di R&S, a conferma del ruolo portante dell’innovazione quale componente chiave per il suo successo.
Ricerca tecnologica, dialogo con architetti ma anche l’indagine sono per Artemide alla base di innovativi progetti capaci di illuminare il futuro.
Oggi le collezioni Artemide rappresentano un incrocio unico di valori: l’approccio alla luce umana e responsabile si coniuga a un saper fare progettuale e materico, in un incontro tra tecnologia di ultima generazione e antichi saperi, perfetta espressione del progetto sostenibile. Artemide ha intrapreso un percorso concreto verso la sostenibilità a 360°, non solo ambientale ma anche sociale.
