Descrizione
Barovier&Toso – Lampada da parete Taif 5350/02 grigio
Barovier&Toso – Lampada da parete Taif 5350/02 grigio; Sintesi perfetta di esperienze e materiali diversi, che sbalordisce per la sua ineguagliabile armonia. Una collezione di lampade da muro di grande successo, usate per arredi prestigiosi, che nasce nel 1980 per illuminare la residenza del re saudita a Taif, città da cui prende il nome. Angelo Barovier, che studia il progetto, ripensa l’immagine della tradizione muranese, preservando il valore del cristallo veneziano e accogliendo nuovi linguaggi per approdare infine all’equilibrio compiuto del Classico.
Barovier&Toso
Jacobello Barovier, nato nel 1295, fu il patriarca della famiglia Barovier. I suoi due figli, Antonio e Bartolomeo, divennero vetrai a partire dal 1348, un’occupazione che la famiglia avrebbe poi continuato anche i secoli successivi a Murano. Durante il Rinascimento. Inoltre Angelo Barovier divenne uno dei più importanti pionieri della lavorazione del vetro grazie allo sviluppo del vetro cristallo (il vetro come lo conosciamo noi oggi: trasparente e incolore).
Nel 1936, Barovier unì le forze con i fratelli Toso, altri importanti produttori di vetro, per formare la Barovier & Toso. Il figlio di Ercole, Angelo, rilevò l’azienda negli anni ’80 e continuò a lavorare su progetti più moderni, creando persino un famoso lampadario per un re dell’Arabia Saudita. La società passò poi a suo figlio, Jacopo, che è l’amministratore delegato e si è concentrato sull’espansione delle lampade di lusso e sul catalogo dei lampadari.
L’azienda del vetro di Barovier & Toso continua l’eredità dei dieci secoli scorsi mantenendo le tecniche tradizionali ma al tempo stesso incorporando stili e forme contemporanee. Le opere degli antenati Barovier rimangono i loro riferimenti e fungono da esempio del contributo apportato alla disciplina dalla grande famiglia del vetro di Murano.