Descrizione
Barovier&Toso – Lampada Lisa
Barovier&Toso – Lampada Lisa; Una lampada da tavolo con un fusto molto esile ed una sfera in cristallo veneziano lavorata con la tradizionale tecnica a “corteccia”.
La massa vetrosa ancora calda viene fatta rotolare abilmente su di uno stampo piatto a lamelle. Successivamente, soffiata per ottenere una superficie irregolare e tridimensionale che ricorda quella della corteccia di un albero.
Barovier&Toso
Jacobello Barovier, nato nel 1295, fu il patriarca della famiglia Barovier. I suoi due figli, Antonio e Bartolomeo, divennero vetrai a partire dal 1348, un’occupazione che la famiglia avrebbe poi continuato anche i secoli successivi a Murano. Durante il Rinascimento, Angelo Barovier divenne uno dei più importanti pionieri della lavorazione del vetro grazie allo sviluppo del vetro cristallo (il vetro come lo conosciamo noi oggi: trasparente e incolore).
Nel 1936, Barovier unì le forze con i fratelli Toso, altri importanti produttori di vetro, per formare la Barovier & Toso. Il figlio di Ercole, Angelo, rilevò l’azienda negli anni ’80 e continuò a lavorare su progetti più moderni, creando persino un famoso lampadario per un re dell’Arabia Saudita. La società passò poi a suo figlio, Jacopo, che è l’amministratore delegato e si è concentrato sull’espansione delle lampade di lusso e sul catalogo dei lampadari.
L’azienda del vetro di Barovier & Toso continua l’eredità dei dieci secoli scorsi mantenendo le tecniche tradizionali ma al tempo stesso incorporando stili e forme contemporanee. Le opere degli antenati Barovier rimangono i loro riferimenti e fungono da esempio del contributo apportato alla disciplina dalla grande famiglia del vetro di Murano.