Descrizione
B&B Italia – Divano 2 posti outdoor Ayana 210×101 teak tessuto A
B&B Italia – Divano 2 posti outdoor Ayana 210×101 teak tessuto A; Minimalista e innovativa, la collezione Ayana diventa un nuovo capitolo nella storia che lega B&B Italia a Naoto Fukasawa e che vede come protagonista il legno, interpretato in maniera insolita, con un piacevole tocco orientale. Se le profondità e le altezze sono un chiaro rimando alla tradizione del sudest asiatico, lo schienale richiama una spalliera svedese, che da strumento per l’attività fisica si trasforma in elemento portante.
I divani, proposti inoltre nelle versioni a due e tre posti, si presentano con braccioli di diversa altezza. Al bracciolo del divano, più basso, è possibile abbinare un cuscinetto facile da agganciare e rimuovere, che all’occorrenza consente di sdraiarsi agevolmente. Le imbottiture si contraddistinguono per i cuscini singoli, rivestiti da tessuti waterproof.
Naoto Fukasawa
Da sempre votato al raggiungimento della semplicità e della bellezza, Naoto Fukasawa disegna prodotti per numerosi brand prestigiosi a livello internazionale, oltre a collaborare come designer e consulente per molte importanti aziende giapponesi. La sua creatività abbraccia settori molto diversi, dalle apparecchiature elettroniche di precisione all’arredamento e al design di interni.
B&B Italia
Gli arredi di B&B Italia si caratterizzano per l’eccezionale qualità e l’eleganza senza tempo. Il brand riflette la cultura contemporanea e la capacità di rispondere ad ogni esigenza.Una forte vocazione industriale e tecnologica. Un solido know-how e lo sguardo sempre rivolto al futuro. Da oltre cinquant’anni B&B Italia esprime la cultura del design su scala internazionale. Continue sfide affrontate con audacia per coniugare idea creativa e capacità progettuale.
Avventura, sfida, innovazione. Fin da subito Busnelli sperimenta nuovi materiali. Si concentra su un’alternativa alla gomma piuma, sulle tecnologie più avanzate. Ed ecco che arriva ad elaborare l’idea che rivoluzionerà il settore dell’arredo. Il processo industriale che Busnelli immagina nel 1966 è ancora oggi, a distanza di mezzo secolo, pressoché identico. Alla domanda di Cesare Cassina “Ma qual è la sua idea?” Busnelli risponde: “La mia idea è quella di un telaio in ferro, e non più in legno, che viene inserito all’interno di uno stampo. Lo stampo poi, una volta chiuso, viene riempito con del poliuretano freddo. E dopo 30 minuti si crea un prodotto già pronto per essere estratto”.