Descrizione
B&B Italia – Poltrona Theo
B&B Italia – Poltrona Theo; Theo è una poltrona dalla forte identità, con la seduta che appare sospesa e fluttuante su un supporto che ne contrasta la staticità.
È disponibile con rivestimento in tessuto o pelle: monocolore per un aspetto più classico, bicolore per una proposta più giovane e ironica. La base in acciaio è proposta in varie finiture.
Vincent Van Duysen
Vincent Van Duysen è un architetto e designer belga. Nel 1990 ha fondato il suo studio, grazie al quale ha avviato collaborazioni con progettisti e leader del settore del design d’interni e dell’architettura. Con quest’ultimi firma molteplici progetti per interni, case unifamiliari, uffici e negozi. Il suo stile si contraddistingue per essenzialità e profondità, unite a solidità a concretezza.
Tutte le sue creazioni ricordano le forme pulite ed essenziali, tipiche della Bauhaus. All’attivo ha firmato numerosi progetti internazionali tra cui interventi residenziali a Londra, New York e Milano e spazi commerciali a Parigi, Roma e Hong Kong. Oltre che di architettura, si è occupato di progettazione di arredi e complementi.
Ha vinto numerosi premi tra i quali segnaliamo: Charles Wilford 1994, Arch & Life – Belgian European Architectural Awards 1995, The Outstanding Young Persons Award – Belgium 1999, Awards van de Belgische Architectuur 2001/2002, ADI Design Index 2003. Ad Anversa, dove vive, ha voluto ricreare per sé uno spazio living perfetto in cui esprime, nella sua totalità, lo stile peculiare del suo modo di concepire il design e progettare oggetti d’arredo: puro, contemporaneo, dal segno morbido e armonico, in cui Duysen si rifugia per poter ritrovare tranquillità e nuove ispirazioni.
B&B Italia
Una forte vocazione industriale e tecnologica. Un solido know-how e lo sguardo sempre rivolto al futuro. Da oltre cinquant’anni B&B Italia esprime la cultura del design su scala internazionale. Continue sfide affrontate con audacia per coniugare idea creativa e capacità progettuale.
Avventura, sfida, innovazione. Fin da subito Busnelli sperimenta nuovi materiali. Si concentra su un’alternativa alla gomma piuma, sulle tecnologie più avanzate. Ed ecco che arriva ad elaborare l’idea che rivoluzionerà il settore dell’arredo. Il processo industriale che Busnelli immagina nel 1966 è ancora oggi, a distanza di mezzo secolo, pressoché identico. Alla domanda di Cesare Cassina “Ma qual è la sua idea?” Busnelli risponde: “La mia idea è quella di un telaio in ferro, e non più in legno, che viene inserito all’interno di uno stampo. Lo stampo poi, una volta chiuso, viene riempito con del poliuretano freddo. E dopo 30 minuti si crea un prodotto già pronto per essere estratto”.