Descrizione
Bonaldo – Sedia Stone
Bonaldo – Sedia Stone; L’influsso della natura è evidente nelle linee di Stone: un’unica scocca che forma schienale, seduta e braccioli ed è solida ed accogliente come solo gli elementi della natura sanno essere.”Ho sempre tratto ispirazione dalle sedute improvvisate in natura che scoprivo durante le mie lunghe passeggiate”, racconta Fabrice Berrux che ha disegnato la seduta. “Una volta
era un tronco d’albero, un’altra una roccia. Ed è in questo spirito che ho abbracciato il progetto della poltroncina Stone”. Disponibile con rivestimento in pelle, ecopelle o tessuto, Stone
è proposta con tre diverse basi, tanto diverse l’una dall’altra da poter trasformare Stone nel suo look di insieme: in tondino di metallo, che dà a Stone un’immagine contemporanea ed
energica, o con le quattro gambe in legno di frassino oppure con base in legno girevole, per una poltroncina visivamente calda e accogliente.
Fabrice Berrux
Diplomato alla scuola Nazionale di Belle Arti di Digione, Fabrice Berrux fonda nel 1987 la Società “18 Août” creando oggetti divertenti che vengono venduti nei negozi di importanti musei come il Centro Georges Pompidou di Parigi. Nel 1991, nasce la Dix Heures Dix, azienda specializzata nel settore “illuminazione‟.
Fabrice Berrux collabora come designer per i più importanti brand internazionali di arredo e design. Il divano Panorama, presentato al Salone del Mobile 2018, è stato premiato con il “Good Design Award”.
Bonaldo
Siamo nel 1936 e Giovanni Vittorio Bonaldo inizia l’attività specializzandosi nella lavorazione di metalli utilizzati nel settore dell’arredamento.
E’ in questo contesto che si sviluppa una notevole abilità manuale e una profonda conoscenza delle tecniche e dei materiali. Questo patrimonio di abilità rappresenta “il punto di partenza” per la storia dell’azienda.
il 1958 coincide con la fase iniziale dell’attività industriale: l’azienda si dedica alla produzione di letti in ferro, reti da letto e materassi. E’ una tipologia di prodotto che consente all’azienda di sviluppare un patrimonio di conoscenze e di modalità operative decisive per la sua affermazione.
il 1996 è l’anno dei primi premi internazionali. Infatti La sedia pieghevole Più, disegnata da Chiaramonte e Marin, vince il Young & Design Award.
Altro prodotto iconico la sedia Poly, disegnata dall’archistar egiziano Karim Rashid, grazie al suo design geometrico, giovane e originale vince numerosi premi.