Descrizione
Ceccotti – Poltrona Rondine
Ceccotti – Poltrona Rondine; poltroncina realizzata con struttura in massello di noce americano; seduta e schienale in multistrato curvato, imbottiti.
Ceccotti
La storia di Ceccotti Collezioni trova le sue origini dalla fondazione, nel 1956, della Ceccotti Aviero.
L’azienda, nata come produttrice di mobili per la casa e in seguito affermatasi nelle forniture alberghiere, ha collaborato con le più prestigiose catene internazionali.
Tra questi ricordiamo il Trusthouse Forte e lo Sheraton dando respiro internazionale ad una attività sorta dalla grande tradizione artigiana di Cascina.
Il viaggio dell’azienda prosegue ispirato da innumerevoli collaborazioni che ne determinarono lo sviluppo e la crescita.
Nel 1986 Paolo Portoghesi contribuirà all’ideazione di alcuni tra i pezzi storici più prestigiosi e riconoscibili della produzione. Ma sarà solo nel 1988 che il design contemporaneo diventa un concreto argomento produttivo con la nascita di Ceccotti Collezioni.
È stata grazie all’intuizione di Franco Ceccotti e del designer Roberto Lazzeroni che la sapienza artigiana dell’azienda si è aperta alla riflessione critica.
La sperimentazione di nuove forme e materiali risente di influenze derivanti dal mondo eclettico e surrealistico di Gaudì, Mollino e del design scandinavo anni 50.
Questo ha dato luogo ad oggetti dalle sinuosità organiche, antropomorfe, dove curve di morbida sensualità si raccordano con profili guizzanti.
Ceccotti è un’azienda unica e riconosciuta in tutto il mondo grazie alla sua capacità di creare prodotti d’autore, unici nella loro originalità e nella complessità della loro realizzazione.
Un design che senza l’ostentazione di geometrie industriali ma anche senza frivolezze estetizzanti, mira a ricondurre gli oggetti ad una tradizione, una storia.
Ceccotti Collezioni ha dimostrato il carattere e le qualità di un’azienda che non ha mai rinnegato la propria intima vocazione all’artigianato di lusso, ma ha saputo tradurla in nuove interpretazioni contemporanee attraverso prodotti che, nell’epoca del virtuale, rinnegano la rappresentazione e pretendono un rapporto tattile, pienamente sensuale.