Descrizione
De Castelli – Credenza Longing Cabinet Rame
De Castelli – Credenza Longing Cabinet Rame; Il cabinet dei desideri. Un mobile dalla forma iconica e potente caratterizzata da piccoli scompartimenti, ognuno con la propria chiave, che tengono nascosti desideri e segreti. Il progetto è anche un riferimento contemporaneo alla credenza, un mobile largamente dimenticato e caratterizzato proprio da un lucchetto e una chiave che serviva a tenere biscotti e dolci fuori dalla portata dei bambini. La diversità di ogni desiderio che il cabinet esprime viene resa elegantemente dalle diverse finiture su rame che rappresentano l’essenza di De Castelli e la sua dedizione al materiale.
Nika Zupanc
Con il lancio della lampada Lolita, il suo primo oggetto prodotto da Moooi, Nika Zupanc, product designer e interior designer, è diventata un nome riconosciuto a livello mondiale. Negli ultimi anni Zupanc ha presentato nuovi entusiasmanti oggetti con il nuovo marchio di mobili contemporanei Qeeboo, fondato da un rinnovato designer italiano Stefano Giovanonni e ha progettato una collezione, intitolata Take me to Miami per il marchio italiano Ghidini1961.
Ha anche progettato collezioni di mobili per giovani e up-comping marchio di lusso Scarlet Splendour. Altrove, ha continuato a costruire il suo portafoglio a crescente successo, con progetti premiati per aziende come Contardi lightning & De Castelli. Il suo mobile Longing per l’azienda italiana De Castelli ha fatto parte del progetto Tracing identity, che è stato premiato con il prestigioso premio speciale Salone Del mobile 2017 e la sua lampada Crystal, progettata per Contadi, è stata premiata come miglior premio di design tedesco nel 2018.
I pezzi di Zupanc portano una carica emotiva oltre ad essere squisitamente rifiniti, motivo per cui Elle USA ha caratterizzato il suo lavoro come “eleganza punk”.
C’è un tocco di teatro e Film Noir nel suo lavoro, e in qualche modo i suoi pezzi fanno sentire l’utente come un attore. Per quanto riguarda Zupanc, la spiegazione non è necessaria. Il suo linguaggio visivo viene dal profondo e parla di “comunicare le cose che non possono essere raccontate. Le opere di Nika Zupanc portano rapporti ispiratori dalle frontiere esterne di tecnologie, materiali e possibilità.
Le sue collaborazioni di product design includono aziende di design come Moooi, Se e Dior. Nika Zupanc crea collezioni in edizione limitata per Rossana Orlandi, pur continuando a progettare e produrre il proprio marchio.
De Castelli
Fedele alla scelta di restituire al metallo un ruolo privilegiato nella sperimentazione progettuale. De Castelli innesta in processi tipicamente industriali la matrice di un pensiero e di un fare artigianale che porta a esiti del tutto inediti. L’incontro con il design sollecita un approccio al materiale fondato sul rispetto delle sue possibilità. Nello specifico anche in quelle più nascoste, che emergono via via in una collezione di prodotti seriali e al tempo stesso unici. Ogni progetto, superficie o oggetto, anche nella ripetizione della forma, è un atto creativo in sé, che incorpora un patrimonio di competenze e di ricerca in costante evoluzione.
Si ribalta così l’equazione che confina la freddezza del metallo ai margini dei progetti di arredo, per riportare ferro, ottone e rame, nelle loro molteplici variazioni e finiture, al centro di una scena completamente rinnovata, dove splendono finalmente di luce propria.
