Descrizione
De Castelli – Libreria da parete Nippon Lamiera nera cerata
De Castelli – Libreria da parete Nippon Lamiera nera cerata; Nippon è un’ “oggetteria”, complemento d’arredo pensato per ospitare libri, oggetti, accessori. A seconda delle necessità dello spazio nel quale viene utilizzata, diviene vetrina, bacheca, cristalliera, modulo espositivo, contenitore, libreria. Le molteplici possibilità di configurazione e le diverse profondità invitano a scoprire il posto più adatto per ogni cosa. L’invisibile sistema di incastri permette di arredare in modo impeccabile grandi superfici senza alcuna soluzione di continuità.
Alberto Nason
Industrial e lighting designer nato a Venezia, Alberto Nason ha trascorso la sua giovinezza a Murano, isola a cui è legato dalla sua forte tradizione vetraria. Studia a Milano e si diploma in Disegno Industriale allo IED.
Lavora come libero professionista e dal 1998 collabora con Michele De Lucchi e il suo studio Amdl circle. Ha sviluppato progetti, realizzato allestimenti per aziende come Artemide, Alessi, Vistosi, Produzione Privata, Axis71, AVMazzega, De Castelli. Nel campo del Lighting design segue progetti con La Biennale di Venezia e nel 2019 con AMDL Circle ha seguito il progetto illuminotecnico per il ristorante “Voce” di Milano. Si occupa dello sviluppo del concetto di design per le aziende, seguendo il processo dalle prime fasi fino alla produzione. Il suo interesse per l’artigianato e i materiali lo porta a scoprire nuovi laboratori, artigiani e professionisti con i quali avviare un dialogo per sviluppare progetti sperimentali insieme.
De Castelli
Fedele alla scelta di restituire al metallo un ruolo privilegiato nella sperimentazione progettuale. De Castelli innesta in processi tipicamente industriali la matrice di un pensiero e di un fare artigianale che porta a esiti del tutto inediti. L’incontro con il design sollecita un approccio al materiale fondato sul rispetto delle sue possibilità. Nello specifico anche in quelle più nascoste, che emergono via via in una collezione di prodotti seriali e al tempo stesso unici. Ogni progetto, superficie o oggetto, anche nella ripetizione della forma, è un atto creativo in sé, che incorpora un patrimonio di competenze e di ricerca in costante evoluzione.
Si ribalta così l’equazione che confina la freddezza del metallo ai margini dei progetti di arredo, per riportare ferro, ottone e rame, nelle loro molteplici variazioni e finiture, al centro di una scena completamente rinnovata, dove splendono finalmente di luce propria.
