Descrizione
De Castelli – Tavolino Syro XL 98 rame DeErosion
De Castelli – Tavolino Syro XL 98 rame DeErosion; versione oversize dei tavolini Syro, è caratterizzata dalla finitura DeErosion che ne contraddistingue il top. Le erosioni profonde nel metallo disegnano paesaggi iscritti nella dimensione generosa della forma, che ne valorizza il tratto e la ricercata imperfezione della lavorazione manuale.
Emilio Nanni
Emilio Nanni Architetto e Designer. Studio con base a Bologna e Milano, si occupa di architettura, design e art direction. La concezione del progetto di EN è rivolta all’innovazione, alla forma essenziale e all’eleganza senza tempo. Attento alle varie tematiche inerenti la produzione industriale, alle specificità della comunicazione e alle modalità del marketing, nella sua attività di designer ha sempre considerato questi elementi strategici e facenti parte del processo progettuale e necessari alla completezza del lavoro del designer.
Il postulato fondante del design ” Forma / Funzione “è uno degli elementi cardine della sua ricerca in relazione alle trasformazioni della contemporaneità. Industria e designer sono gli attori fondamentali per la definizione del prodotto e questa unione deve basarsi sull’affinità di contenuti estetici e culturali. Come art direction e design strategy agisce con una visione d’insieme che include, oltre al Design del prodotto, la comunicazione integrata e la strategia di marketing. Il disegno del Prodotto, sarà quindi una sintesi che riguarderà il design, le potenzialità e il know how dell’azienda, la comunicazione mirata ,il tutto in un unicum preciso e identitario in una specificità coerente al brand ,alla sua storia e ai suoi obiettivi.
De Castelli
Fedele alla scelta di restituire al metallo un ruolo privilegiato nella sperimentazione progettuale. De Castelli innesta in processi tipicamente industriali la matrice di un pensiero e di un fare artigianale che porta a esiti del tutto inediti.
L’incontro con il design sollecita un approccio al materiale fondato sul rispetto delle sue possibilità. Nello specifico anche in quelle più nascoste, che emergono via via in una collezione di prodotti seriali e al tempo stesso unici.
Ogni progetto, superficie o oggetto, anche nella ripetizione della forma, è un atto creativo in sé, che incorpora un patrimonio di competenze e di ricerca in costante evoluzione.
Si ribalta così l’equazione che confina la freddezza del metallo ai margini dei progetti di arredo, per riportare ferro, ottone e rame, nelle loro molteplici variazioni e finiture, al centro di una scena completamente rinnovata, dove splendono finalmente di luce propria.