Descrizione
Driade – Specchio Snijder Bird
Driade – Specchio Snijder Bird; specchio in acciaio inox lucidato. Non sembra di ascoltare un lontano e sussurrato cinguettìo? un’illusione seducente, inaspettata e garbata.
Ed Annink
Studia progettazione di gioielli, architettura d’interni e design. Era attivo nella grafica e nel design ambientale e nel design di mobili, dove si distingueva per la nitidezza dei suoi progetti, la poesia del suo approccio e la funzionalità dei suoi prodotti. Ha sempre unito l’attività di designer al suo ruolo di consulente per molti istituti di design nei Paesi Bassi e nel mondo. Socio e membro attivo di Ontwerpwerk, studio di grafica, design e progettazione ambientale, in cui coordina personalmente l’immagine di prodotto, la comunicazione, gli eventi promozionali. E’ tra gli iniziatori della Fondazione Products of Imagination attiva sul piano internazionale nell’organizzazione di progetti e iniziative editoriali nel campo del design. Autore del libro “Bright Minds, Beautiful Ideas”.
Driade
Driade è un laboratorio estetico alla continua ricerca della bellezza nell’abitare. Il vasto catalogo Driade comprende mobili per la casa, il giardino e gli spazi collettivi. Sono oggetti d’arte e d’uso quotidiano, anime che si fondono armonicamente. Questo costituisce l’unicità della proposta Driade nel mondo del design. Il laboratorio estetico nasce dal desiderio di introdurre sperimentazione nella serializzazione del prodotto industriale. La ricerca della creatività in ogni prodotto costituisce il senso stesso dell’impresa.
Driade dà così vita a prodotti dagli attributi unici: eclettici, stravaganti ma al tempo stesso eleganti, senza tempo e soprattutto gioiosi. In questa alchimia di linguaggi e sensazioni ciascuno trova una Driade che gli assomiglia. L’arte dell’abitare è basata sul concetto che l’eclettismo, il mélange di culture, curiosità e sorpresa rappresentino la vera essenza della nostra epoca. una predisposizione all’ascolto, uno stato di allerta, un’attenzione a registrare i segni provenienti dall’esterno e a tradurli poi in creazioni quotidiane. Infine, questo rendersi permeabile alle differenze fa del progetto Driade una proposta di grande attualità aperta al futuro. Nega l’appiattimento della globalizzazione, ma ne intuisce la vitalità e la freschezza derivante dalla moltiplicazione dei luoghi di sviluppo delle idee.
