Descrizione
Fontana Arte – Lampada da tavolo Volée piccola bianco
Fontana Arte – Lampada da tavolo Volée piccola bianco; Volée è un apparecchio di illuminazione a Led di ultima generazione, nel quale la ricerca formale si coniuga con l’innovazione tecnologica. Caratterizzato da un disegno essenziale, si accende con un gesto quasi tennistico: un semplice movimento della mano sotto la testa attiva un dispositivo elettronico che accende e spegne la lampada senza che essa venga toccata. Un sensore a sfioramento posto sopra la testa consente la regolazione del flusso luminoso su quattro diversi livelli di intensità (40%, 60%, 100%, 0%). Un sistema Time Out spegne automaticamente la lampada dopo 5 ore di funzionamento. I meccanismi di bilanciamento, con molla nascosta, sono tensionati da tiranti di acciaio che permettono, con un movimento fluido, di orientare la luce a piacimento. Volée è adatta per ogni tipo di ambiente, sia moderno che tradizionale.
Odo Fioravanti
Odoardo Fioravanti si è laureato in Industrial Design presso la Facoltà del Design del Politecnico di Milano. Dal 1998 si occupa di industrial design, sperimentando anche la grafica e l’exhibition design, con la ferma volontà di ricondurre le diverse discipline ad una materia continua. I suoi progetti hanno ricevuto premi prestigiosi a livello internazionale. È stato docente presso numerose scuole e università come il Politecnico di Milano, lo IUAV di Treviso, l’Università di San Marino, l’Istituto Marangoni, la Scuola Politecnica di Design, la Domus Academy, HEAD Genève. I suoi lavori hanno fatto parte di diverse esposizioni internazionali, culminate nel 2010 con una mostra personale dal titolo “Industrious Design” presso il Design Museum della Triennale di Milano. Nel 2011 ha vinto il Premio Compasso d’Oro per il design. Svolge l’attività di pubblicista per riviste del settore design cercando di esplorare le nuove frontiere del progetto come disciplina. Nel 2003 ha fondato l’Odoardo Fioravanti Design Studio che ha sviluppato progetti per diverse aziende. Per FontanaArte ha disegnato la lampada da parete Bonnet e la lampada da tavolo Volée.
Fontana Arte
Fontana Arte; l’ illuminazione può essere la discriminante che consente di cambiare l’aspetto della casa, senza fare modifiche sostanziali agli ambienti. Le luci soffuse, ad esempio, sono in grado di creare un’atmosfera calda e accogliente. Le luci fredde e dirette sono adatti per ambienti dove si svolgono delle attività, ad esempio la cucina o il bagno. L’incidenza della luce è data, oltre che dalla sua intensità, anche dalla posizione e dalla tipologia. per semplificare, basti pensare alla differenza tra l’illuminazione offerta da un lampadario e quella di un faretto direzionale.
L’illuminazione è anche design, numerosi brand consentono di unire la funzionalità all’estetica, rendendo lampade, applique e faretti dei veri e propri complementi di arredo. Fra questi c’è FontanArte, che ha segnato la storia del Lighting Design.
L’origine della storia di FontanaArte è datata 1931, con Bilia ideata da Gio Ponti: una sfera in equilibrio, su un cono che fa da base. FontanaArte produce idee che diventano luce, proprio per questo sono diventate icone. Basti pensare a Luminator, prima lampada alogena a luce indiretta creata nel 1932; Fontana di Max Ingrand del 1954; il Pirellone di Gio Ponti del 1967 o Giova di Gae Aulenti, del 1964.
In oltre 80 anni di attività, il brand ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui il Premio Compasso d’oro alla carriera nel 1998, assegnato dall’ADI – Associazione per il Design Industriale: “grazie alla collaborazione con progettisti diversi, abbia saputo creare un vivace clima creativo che ha riqualificato uno dei nomi storici del design italiano”.