Descrizione
Gufram – Chaise lounge Nordic Pratone
Gufram – Chaise lounge Nordic Pratone; Pratone rappresenta un’idea di design irriverente; lontana anni luce dalle consuete tipologie di interior design borghese degli anni ’70, è poi diventata un punto di riferimento nella storia del design. Lunghi steli verdi tra cui affondare e sdraiarsi, è una seduta non convenzionale, una chaise longue fuori dai valori della tradizione, una porzione di giardino volutamente sproporzionata.
Pur essendo stato concepito con una precisa propensione alla composizione seriale – tanto da poter essere integrato per ricreare un intero e spensierato campo verde all’interno delle mura domestiche – Pratone è a tutti gli effetti un progetto radicale, un’icona della rivoluzione culturale dell’anti-design. È un oggetto per il riposo singolo o collettivo – temporaneo, instabile, sempre da conquistare grazie all’elasticità del materiale.
Partendo da due misteri opposti – l’erba come riferimento biologico e il materiale per la produzione industriale come presenza artificiale – questa seduta trova posto tra le ricerche formali volte a liberare le persone da alcuni condizionamenti del loro comportamento abituale.
Nel 2016 Gufram presenta il suo primo e ultimo prodotto scandinavo: Il Nordic Pratone, con una produzione in edizione limitata di 50 pezzi, dà il suo contributo alla serie di progetti speciali di Gufram in occasione del suo cinquantesimo compleanno.
Ceretti/Derossi/Rosso
A partire dalla metà degli anni Sessanta, Giorgio Ceretti, Pietro Derossi e Riccardo Rosso hanno interpretato l’architettura e il design come uno dei mezzi per partecipare alle lotte sociali e politiche del tempo. Riuniti a Torino sotto l’egida del Gruppo Sturm, di cui sono stati i principali animatori, hanno progettato insieme gli allestimenti di quei locali pubblici che hanno segnato un’epoca per lo spettacolo italiano: il Piper Club e l’Altro Mondo di Rimini. Con la collaborazione tecnica di Piero Gilardi, progettano i primi arredi in poliuretano espanso con un atteggiamento e un approccio anti design.
Con il tempo il loro lavoro acquisisce una funzione educativa, socio-politica e culturale, tanto da essere invitati nel 1972 a partecipare a una mostra organizzata al MOMA di New York dal titolo Italy – the New Domestic Landscape e curata da Emilio Ambasz.
Gufram
Gufram è un marchio italiano di Interior Design noto a livello mondiale per aver spinto i limiti del design industriale. Con il suo spirito Radical Design e la sua sperimentazione anticonformista legata alla ricerca estetica, tecnologica e materica, Gufram ha creato sedute e icone dell’interior design che sono entrate nell’immaginario collettivo: prodotti ludici, sovversivi e dissacranti con un’anima POP, volutamente concepiti come oggetti anti-design.
Gufram nasce a Torino come realtà artigianale, dove gli artigiani specializzati in tappezzeria, ebanisteria e imbottitura di mobili incontrano le avanguardie artistiche e internazionali con l’obiettivo di dare vita a un nuovo modo di intendere l’arredamento moderno. Dal 1966 Gufram produce icone del design che sono diventate uniche per forma e valore grazie alla contaminazione tra l’approccio del design industriale, la creazione artigianale e l’estro immaginifico tipico dell’arte.
Gli inconfondibili elementi d’arredo di Gufram, come il divano Bocca, la chaise lounge Pratone e l’albero da sala Cactus (solo per citarne alcuni), conosciuti anche come Sculture Domestiche capaci di interpretare il punto di contatto tra il mondo artistico e quello del design, sono oggi esposti nelle più belle case e nei più rinomati musei del mondo.