Descrizione
LEMA – Divano Jermyn 267×178 tessuto cat.DA
LEMA – Divano Jermyn; L’essenza della leggerezza per un divano – fisso o componibile, anche in versione angolare – senza tempo che già nel nome sottende alla volontà di creare una proposta sofisticata dallo spirito sartoriale. Il disegno di Jermyn gioca sugli spessori contenuti di braccioli e schienali che come petali sottili si schiudono lievemente per accogliere i morbidi cuscini di seduta che abbinano al comfort la linearità alla base del progetto. A conferire ulteriore leggerezza, i piedi a sezione piatta, in fusione di metallo, sostengono la struttura sollevandola da terra. Una cucitura, tipica del disegno di Guillaumier e simbolo della cura per il dettaglio del marchio, corre lungo la parte esterna di braccioli e dello schienale caratterizzando il divano e sottolineando la curvatura della sua struttura.
Esercizio di stile che nel nome sottende il proprio carattere sartoriale. Jermyn prende infatti il nome dall’omonima strada londinese dove hanno sede i più importanti marchi di sartoria, veri e propri laboratori del su misura con cui Lema condivide la vocazione alla personalizzazion
Gordon Guillaumier
Nato a Malta nel 1966, Gordon Guillaumier ha studiato in Svizzera e in Inghilterra. Laureato in design industriale nel 1991 e l’anno successivo ha conseguito un master in design industriale presso la Domus Academy di Milano. Successivamente, ha collaborato con Driade al fianco di Enrico Astori per lo sviluppo del progetto Atlantide / Dhouse. Nel 2002 ha fondato il suo Studio di Design a Milano, focalizzato sulla consulenza di design, sul prodotto e sull’interior design. Attualmente è art director per Desalto e Roda (insieme a Rodolfo Dordoni e Gabriella Zecca). Le sue opere di design fanno parte delle collezioni di Bosa, Paola C, Desalto, DeSede, Driade, FontanaArte, Frag, Gebrüder Thonet Vienna, Matteo Grassi, Montina, Minotti, Moroso, Lema, Roda, Tacchini, Foscarini, Oluce, Pamar, Azzurra Ceramiche, Kronos Ceramiche, Ceramiche Piemme per citarne alcuni.
LEMA
Prodotti come elementi di un insieme, di un lifestyle fondato sul dialogo. Dialogo come idea di casa, spazio su misura, luogo privilegiato delle relazioni e della condivisione. Dialogo come incontro di forme e materiali, estetica e funzione, espressione della capacità di Lema di unire diverse firme progettuali in una collezione armonica. Arredi concepiti per dialogare tra di loro ma capaci di abitare anche soli, pensati per adattarsi a stili di vita personali, in ogni casa in tutto il mondo.
Flessibilità compositiva, modularità e personalizzazione, estetica raffinata e alta qualità in termini di materiali e lavorazioni rappresentano le chiavi del successo di Lema.
Una solida realtà industriale con radici che risalgono agli anni Trenta quando Angelo Meroni. Il nonno e omonimo dell’attuale Presidente, apre nel cuore della Brianza una bottega specializzata nella produzione artigianale di arredi, a cui segue l’apertura di un negozio a Milano negli anni Cinquanta. La svolta arriva negli anni Settanta: Luigi e Enrico, figli di Angelo, fondano Lema segnando il passaggio ad industria. Due le anime industriali e progettuali di Lema. Casa e Contract a cui si affianca IOC Office Projects, brand dedicato al mondo delle forniture per l’ufficio. Inoltre, on un insediamento industriale di 55.000 mq coperti, suddivisi tra i due impianti di Alzate Brianza e Giussano progettati da Angelo Mangiarotti e oltre 240 dipendenti, Lema è oggi tra i maggiori player del Made in Italy nel mondo.