Descrizione
Molteni – Poltrona D.156.3 struttura nero lucido tessuto cat.W
Molteni – Poltrona D.156.3 struttura nero lucido tessuto cat.W; Disegnata da Giò Ponti e prodotta per Altamira, società americana fondata da un nipote dello spagnolo De Cuevas, viene esposta nello showroom dell’azienda a New York, insieme a mobili di Ico Parisi, Franco Albini, Carlo De Carli, Ignazio Gardella e altri, scelti fra i più rappresentativi della X Triennale di Milano. La poltrona D.156.3, che Molteni & C riedita in esclusiva, ha una struttura in massello di noce canaletto o laccato nero semilucido. L’assemblaggio e la levigatura sono manuali.
Giò Ponti
Giovanni Ponti, detto Giò (Milano, 18 novembre 1891 – Milano, 16 settembre 1979). Ponti è considerato uno dei maestri dell’architettura italiana, ed è stato anche designer e saggista, tra i più importanti del XX secolo.
Alle grandi opere architettoniche che portano la sua inconfondibile firma, si affianca una vasta produzione nel settore dell’arredo, come testimoniano anche le sue tre abitazioni milanesi, completamente arredate “alla Ponti”: quella in via Randaccio nel 1925, Casa Laporte nel 1926 in via Brin e l’ultima, nel 1957, in via Dezza, “manifesto” del suo design domestico. Gio Ponti, promotore dell’industrial design italiano, propone la produzione in serie nell’arredo d’interni come soluzione “sofisticata”, economica, “democratica” e moderna.
Molteni & C cura un progetto di riedizione di mobili e arredi disegnati da Gio Ponti. Alcuni originariamente prodotti proprio per queste abitazioni private o comunque per piccole serie. Dopo un lungo percorso di ricerca, selezione e studio dei prototipi, la collezione viene presentata in occasione del Salone del Mobile 2012, grazie alla collaborazione e all’accordo firmato in esclusiva con gli eredi Ponti e alla direzione artistica dello Studio Cerri & Associati.
Molteni