Descrizione
Molteni – Tavolino Regent marmo calacatta opaco h50 d60
Molteni – Tavolino Regent marmo calacatta opaco h50 d60; I tavolini Regent di Vincent Van Duysen sono la reinterpretazione indoor di un pezzo nato originariamente per la collezione Molteni&C Outdoor. La fluidità essenziale dei tavolini dimostra che, esteticamente, la loro forma è in grado di adattarsi perfettamente a qualunque contesto e di creare una naturale continuità tra indoor e outdoor.
Il piano del tavolino Regent, supportato dalla base ad anello e dalle gambe sottili, può essere personalizzato con una delle finiture previste per la pietra lavica da esterni, ossia matte, antracite, verde oliva e giallo deserto. Per la versione indoor, è disponibile una pietra lavica con finitura in poliestere lucido, oltre al marmo nero Marquina e Calacatta con finitura in poliestere opaco o lucido.
I tavolini Regent si declinano in varie forme e misure, dalle versioni basse e ovali a quelle più alte e rotonde, ideali accanto a un divano. Con la sua silhouette sofisticata e minimale, Regent offre una versatilità che segna un passo avanti nella collaborazione di lungo corso tra Vincent Van Duysen e Molteni&C, spianando la strada a una rilettura del vasto catalogo dello storico brand in funzione di contesti e ambienti del tutto nuovi.
Vincent Van Duysen
Vincent Van Duysen nasce nel 1962 a Lokeren, Belgio e si laurea in architettura presso l’Istituto Superiore di Architettura Sint-Lucas di Gand. Dal 1986 al 1989 lavora a Milano e a Bruxelles; successivamente, nel 1990, apre il suo studio ad Anversa concentrandosi sull’architettura e il design di interni. Nei suoi lavori il rapporto tra design di interni e architettura è profondo – infatti arredi e complementi sono pensati in una prospettiva architettonica che non si limita alla forma ma si esprime in una attenta percezione dello spazio interno e del suo rapporto con l’architettura esterna. Interpretando l’architettura e ridefinendone le dimensioni Van Duysen crea oggetti di grande purezza ed essenzialità che tuttavia conservano un carattere di concretezza e solide basi formali.
Molteni
Angelo Molteni, classe 1912, inizia la sua attività imprenditoriale a Giussano, oggi provincia di Monza e Brianza, distretto del mobile. La sua bottega artigianale diventa, in poco tempo, sinonimo di prodotto di alta qualità.
Nel 1955 l’azienda partecipa alla prima “Mostra Selettiva – Concorso Internazionale del Mobile” di Cantù, con un progetto dell’architetto svizzero Werner Blaser, allievo di Alvar Aalto e assistente di Ludwig Mies van der Rohe, che vince il primo premio. Il cassettone, con il giunto geometrico a tripla forcella, è il primo prototipo di mobile moderno.
Gli anni 60 iniziano nel miglior dei modi, infatti Angelo Molteni è nel comitato fondatore del primo Salone del Mobile di Milano, che inaugura il 24 settembre 1961 con grande successo di pubblico. Questo è il decennio della rivoluzione: in pochi mesi, si converte la produzione dal classico al moderno, per realizzare mobili ben disegnati, pensati per la serie. Luca Meda, allievo della Scuola di Ulm, è l’uomo della rivoluzione, suoi i contenitori Iride presentati al Salone del Mobile nel 1968. Dagli anni 70 fino ad oggi, Molteni cresce, si rinnova e concretizza in maniera definitiva il proprio valore, e lo stile indiscusso nel panorama mondiale.
Nel 2008 La distribuzione si allarga oltre i confini italiani e si struttura con filiali estere. Aprono nuovi negozi monomarca Molteni | Dada: circa 600 nel mondo, di cui 40 Flagship Store, presenti anche nelle più grandi metropoli internazionali del design come Londra e New York. Nasce moltenigroup.com, l’indirizzo web del nuovo sito del Gruppo Molteni. Parole chiave sono narrazione, ispirazione, contemporaneità dei brand Molteni e Dada.