Descrizione
Molteni – Tavolo ovale Arc grigio
Molteni – Tavolo ovale Arc grigio; un tavolo scultura, Arc incorpora diversi concetti innovativi che lo distinguono.
La forma del basamento si ispira alle tecnostrutture utilizzate nei moderni edifici, il materiale utilizzato è un nuovo cemento “leggero” che nel suo impasto incorpora il colore ed uno speciale materiale fibroso, stampato in un unico blocco e colorato in massa. Inoltre il risultato è una struttura resistente, caratterizzata da un basso peso specifico, che consente la realizzazione di forme complesse. Per concludere il tavolo Arc unisce caratteristiche strutturali di resistenza ed elasticità. ELLE DECOR Design Award, 2011
Foster + Partners
Foster + Partners è uno dei più innovativi studi di architettura e progettazione integrata del mondo. Dalla sua fondazione nel 1967, lo studio promuove un approccio sostenibile all’architettura, con una varietà di progetti molto ampia: pianificazione urbana, infrastrutture pubbliche, aeroporti, edifici civili e culturali, uffici e luoghi di lavoro, abitazioni private e product design. Inoltre lavorando insieme in modo creativo fin dall’inizio di un progetto, architetti e ingegneri uniscono le loro conoscenze per elaborare soluzioni integrate di design sostenibile. Foster + Partners e Molteni&C affrontano insieme ogni progetto in modo eclettico attraverso l’utilizzo di materiali e tecnologie innovative come per il tavolo Arc con basamento in cemento leggero, o per il tavolino Teso dove la tecnica di produzione è stata totalmente reinventata.
Molteni
Molteni; Angelo Molteni, classe 1912, inizia la sua attività imprenditoriale a Giussano, oggi provincia di Monza e Brianza, distretto del mobile. La sua bottega artigianale diventa, in poco tempo, sinonimo di prodotto di alta qualità.
Nel 1955 l’azienda partecipa alla prima “Mostra Selettiva – Concorso Internazionale del Mobile” di Cantù, con un progetto dell’architetto svizzero Werner Blaser, allievo di Alvar Aalto e assistente di Ludwig Mies van der Rohe, che vince il primo premio. Il cassettone, con il giunto geometrico a tripla forcella, è il primo prototipo di mobile moderno.
Gli anni 60 iniziano nel miglior dei modi, infatti Angelo Molteni è nel comitato fondatore del primo Salone del Mobile di Milano, che inaugura il 24 settembre 1961 con grande successo di pubblico.
Questo è il decennio della rivoluzione: in pochi mesi, si converte la produzione dal classico al moderno, per realizzare mobili ben disegnati, pensati per la serie. Luca Meda, allievo della Scuola di Ulm, è l’uomo della rivoluzione, suoi i contenitori Iride presentati al Salone del Mobile nel 1968.