-10%

Oluce – Lampada Atollo 239 Bronzo

Disponibile

1.167

Risparmio: 10%

+ RICEVI IL 15% DI SCONTO IN FASE DI CHECKOUT UTILIZZANDO IL CODICE:  LOVELIGHT15

 

+ SPEDIZIONE GRATUITA IN TUTTA ITALIA PER QUESTO PRODOTTO!

 

[Prodotto nuovo non proveniente da expo]

[Spedizione in 3 – 4 settimane]

[fonte luminosa non inclusa]

Atollo è diventata negli anni l’archetipo della lampada da tavolo, vincendo il Compasso d’Oro nel 1979.Il prezzo è riferito al modello 239, altezza h50 in finitura bronzo satinato

Non trovi il prodotto che cercavi? Clicca qui e richiedi info!

    Richiedi Prezzo Speciale


      Richiedi prezzo per quantità maggiori di 4


      Il prezzo più basso negli ultimi 30 giorni è: 1.297 aggiornato il 1 Febbraio 2024 COD: 239 BR Categorie: , , Tag: , , , , , , , , ,

      Descrizione

      Oluce – Lampada Atollo 239 Bronzo

      Oluce – Lampada Atollo 239 Bronzo; Ideata nel 1977 da Vico Magistretti, Atollo è diventata negli anni l’archetipo della lampada da tavolo, vincendo il Compasso d’Oro nel 1979. Rivoluzionando completamente il modo di immaginare il classico abat-jour. Le forme geometriche che la compongono – il cilindro, il cono e la semisfera – hanno dato vita ad un prodotto decorativo ed essenziale allo stesso tempo, slegato dal periodo storico dalle mode del momento e divenuto ormai a pieno titolo una delle icone del design italiano.  Atollo è disponibile in tre dimensioni differenti e nelle diverse finiture metallo bianco, nero, bronzo satinato e oro satinato.

      Vico Magistretti

      Vico Magistretti nasce nel 1920, a Milano, qui si laurea in Architettura nel 1945 e immediatamente entra nello studio del padre Piergiulio. Durante la guerra aveva avuto modo di conoscere sia Gio Ponti al Regio Politecnico che Ernesto N. Rogers in Svizzera. Partecipa inoltre attivamente alle Triennali, curando numerose sezioni e vincendo alla IX edizione, nel 1951, una medaglia d’oro e alla X, nel 1954, il Granpremio. Tra le architetture più significative progettate a Milano in questo periodo ricordiamo la Torre al Parco, nel 1953-56, il palazzo per uffici in corso Europa, nel 1955-57, e 1’edificio di piazzale Aquileia, 1962-64. Del 1969-71 è il condominio di Piazza San Marco.

      Tra le architetture più recenti: la Facoltà di Biologia di Milano, 1978-81, la casa Tanimoto a Tokyo, 1985, e il deposito ATM di Milano Famagosta, 1989. Prolifico designer, vince il Compasso d’Oro nel 1967 per la lampada Eclisse di Artemide, nel 1979 per la Atollo di Oluce e per il divano Maralunga di Cassina. Progetta inoltre per ”De Padova”, Fritz Hansen, Campeggi, Fontana Arte, Fredericia, Kartell. Dal 1967 è stato membro dell’Accademia di San Luca e del Royal College of Art di Londra, dove è stato anche visiting professor.

      Oluce

      Grazie alla loro potenza espressiva, le forme iconiche dei prodotti realizzati da Oluce articolano una grammatica visiva che diventa narrazione. Storie, suggestioni, emozioni vengono rivelate attraverso il profilo delle lampade. La forza evocativa dell’illuminazione è importante quanto le sue potenzialità funzionali, capaci di tradurre in oggetti idee e intuizioni. Il pragmatismo della linea si arricchisce così dell’esperienza delle mani e la qualità dei materiali diventa un requisito connotativo. Così è in grado di rendere le lampade Oluce oggetti di grande personalità che si inseriscono con disinvoltura in ambientazioni di raffinata eleganza. Inoltre elementi d’arredo dalla presenza autorevole e leggiadra insieme, capaci di creare un dialogo attraverso le generazioni e diventare parte integrante del tessuto stesso delle case che abitano.

       

      Informazioni aggiuntive

      Peso1 kg
      Dimensioni38 × 38 × 50 cm
      Colori

      Designer