Descrizione
Venini – Vaso Deco Frozen Cristallo foglia oro small 
Venini – Vaso Frozen Deco Cristallo foglia oro small; Ritmo: è questa la parola per definire la forma dei vasi della serie Deco. Gli anelli si ripetono, uno dopo l’altro. Aumentano, diminuiscono, poi aumentano nuovamente. Sembrano muoversi come cerchi nell’acqua con onde e riflessi. Un movimento che è una danza. Il suo manto sabbiato lo rende simile alla seta ed è impreziosito dalla foglia oro al suo interno.
Napoleone Martinuzzi
Scultore, designer e imprenditore del settore vetrario, Napoleone Martinuzzi si è formato all’Accademia di Belle Arti di Venezia.
Prediletto da D’Annunzio, dal 1917 esegue per questi diverse opere.
Dal 1922 al 1931 ha diretto il Museo Vetrario di Murano. In seguito ha lavorato per la Succ. Andrea Rioda e fondato con Paolo Venini e Francesco Zecchin la “Vetri Soffiati Muranesi Venini & C.” di cui è direttore artistico.
Dopo un periodo iniziale in cui ha portato avanti i concetti artistici del suo predecessore Vittorio Zecchin, creando bellissimi pezzi in vetro soffiato, arriva a elaborare un proprio stile, derivandolo dall’esperienza come scultore.
Nel 1932 lascia la VENINI e fonda la “Zecchin-Martinuzzi Vetri Artistici e Mosaici” con Francesco Zecchin, per cui realizza vetri raffinati, opachi e pulegosi di notevole effetto plastico.
Venini
ACQUA: una formula eccezionale e irripetibile che definisce tutta l’esistenza di VENINI nel panorama del vetro di Murano.
Arte: innumerevoli sono gli artisti che hanno collaborato e che collaborano con VENINI, arrivando da tutti i luoghi del mondo per incontrare il fascino misterioso della Fornace. A ogni loro visita corrisponde un’intensa contaminazione fra artigianalità, antico patrimonio di Murano, design d’avanguardia e creatività più pura. Un’avventura continua che è l’identità stessa di VENINI.
Colore: immensa varietà di sfumature in continua evoluzione: la tavolozza dei 125 colori VENINI è espressione del ricco patrimonio artistico culturale per cui la Fornace non ha rivali, anche nella realtà muranese. Ciascuna tonalità ha origine da una specifica ricetta, che è frutto di una complessa sperimentazione cromatica.
Qualità: maestri vetrai si uniscono ad artisti di talento nel creare opere di vetro soffiato e lavorato a mano. Smaniosi di trovare la perfezione nella progettazione e realizzazione, infrangono sul pavimento della Fornace tutto ciò che non corrisponde ai suoi altissimi valori di bellezza. E ripartono nuovamente da zero.
Unicità: in VENINI esiste un Genius Loci che dà vita a un modo diverso e personalissimo di considerare il vetro e la sua lavorazione. Un punto di vista alternativo che rende esclusiva ogni creazione e arricchisce la già consolidata tradizione muranese.
Artigianalità: dal 1921 la Fornace di VENINI trasforma la preziosa sabbia silicea in lava di vetro, che viene poi soffiata e lavorata a mano in un perfetto equilibrio tra tecniche tradizionali, arte e design contemporanei. Un Made in Murano che è frutto di un sapere secolare.