Descrizione
Zanotta – Sedia June 2056 Schienale Noce 
Zanotta – Sedia June 2056 Schienale Noce; Gambe in acciaio verniciato, colore bianco o nero. Sedile in nylon caricato fibra di vetro con imbottitura in poliuretano schiumato autoestinguente. Rivestimento sfilabile in stoffa o in pelle. Il rivestimento in tessuto è lavabile esclusivamente a secco. Schienale in multistrato di faggio placcato in rovere verniciato naturale o tinto nero oppure placcato in noce Canaletto verniciato colore naturale.
Ha tutta la leggerezza di tratto del design nordico tradotta in forme geometriche e sfaccettature ammorbidite. Materiale d’elezione è il legno, a spessore variabile per lo schienale, la seduta in nylon è imbottita e rivestita in tessuto o pelle. Ma il vero nodo del progetto è proprio la congiunzione tra schienale e seduta risolta senza viti a vista, con tecnica e maestria che trasformano un punto critico in elemento di grande resistenza della sedia, adatta anche alle sollecitazioni di un uso contract. Inoltre nel segno della continuità progettuale, il designer riprende il tema dei tiranti che rinforzano la base della seduta e che erano la nota caratteristica del tavolino Emil del 2014 e del tavolo Santiago, presentato in occasione del Salone 2015.
Frank Rettenbacher
Frank Rettenbacher è nato a Bregenz, in Austria, nel 1979. Vive e lavora ad Amsterdam, nei Paesi Bassi. Si è laureato con lode in Disegno Industriale presso l’Università di Scienze Applicate di Graz. Dopo aver progettato per Audi a Ingolstadt è entrato in Philips Design nei Paesi Bassi.
Qui, lavorando in numerosi reparti, il suo lavoro pluripremiato ha compreso l’illuminazione, elettronica di consumo e design strategico. Dal 2012 è Creative Lead di Philips Television (TP Vision) e ha progettato l’acclamata TV in vetro DesignLine.
Questo ha ricevuto un Dutch Design Award e nel 2014 ha vinto IF Gold. Il prodotto è anche in mostra presso lo Stedelijk Museum di Amsterdam. Lavora inoltre sui propri progetti, incentrati sull’arredamento e sull’illustrazione figurativa. Collabora con Zanotta dal 2014.
Zanotta
Porta l’ironia nell’universo domestico, che suggerisce modalità diverse per sentirsi meglio nel mondo della casa, che per prima ha inserito nel proprio catalogo le opere dei grandi maestri del design, facendo nascere una “collezione” ineguagliabile di capolavori, premiati ed esposti nei più importanti musei del design.