Alvar Aalto; architetto, designer e accademico finlandese, conosciuto come una delle figure più importanti nell’Architettura del XX secolo. Inoltre ricordato, insieme ad architetti come Mies van der Rohe, Gropius, Lloyd Wright e Le Corbusier, come uno dei più grandi maestri del Movimento Moderno.
Nel 1931 si trasferisce ad Helsinki e nel 1933 partecipa al quarto CIAM ed all’elaborazione della Carta di Atene. Nel 1932 crea una serie di bicchieri con bande circolari sovrapposte, disegnando un chiaroscuro decorativo che aiuta nella presa. I suoi mobili vengono esposti a Zurigo e a Londra nel 1933 e l’anno successivo crea la ditta “Artek” per la produzione in serie dei suoi mobili.
A partire da questo momento comincia ad esporre in diversi paesi le sue opere più prestigiose: Italia, in Svizzera, Danimarca e Stati Uniti.
Nel 1940 inventa la famosa gamba ad “Y” che verrà poi ridisegnata, quattordici anni più tardi come gamba a ventaglio, formata da fogli di compensato.
Infatti la sua poltrona Paimio del 1931, con elementi in legno curvato e il suo vaso curvilineo Savoy del 1936 sono diventati le principali icone del design che hanno posto la prima pietra per il cosiddetto ” design organico”.
Più in generale, fu un progettista completo, con un’attenzione umanistica per l’uomo e il suo ambiente totale.