Descrizione
Venini – Lampada da tavolo Zoe large viola
Venini – Lampada da tavolo Zoe large viola; Zoe è la collezione di lampade a sospensione e da tavolo ideata da Doriana e Massimiliano Fuksas.
La forma, che ricorda una lanterna cinese, ottenuta dalla soffiatura e lavorazione artigianale del vetro opalino rivestito di vetro colorato, rievoca il dialogo millenario tra Venezia e l’Oriente. La struttura è realizzata in metallo dorato.
Doriana e Massimiliano Fuksas
Lo Studio Fuksas, guidato da Massimiliano e Doriana Fuksas, è uno studio di architettura internazionale con sedi a Roma, Parigi, Shenzhen.
Di origini lituane, Massimiliano Fuksas nasce a Roma nel 1944. Consegue la laurea in Architettura presso l’Università “La Sapienza” di Roma nel 1969. È tra i principali protagonisti della scena architettonica contemporanea sin dagli anni ‘80.
È stato Visiting Professor presso numerose università, tra le quali: la Columbia University di New York, l’École Spéciale d’Architecture di Parigi, the Akademie der Bildenden Künste di Vienna, the Staatliche Akademie der Bildenden Künste di Stoccarda.Dal 1998 al 2000 è stato Direttore della “VII Mostra Internazionale di Architettura di Venezia”: “Less Aesthetics, More Ethics”. Dal 2000 è autore della rubrica di architettura, fondata da Bruno Zevi, del settimanale italiano “L’Espresso”.
Doriana Fuksas nasce a Roma dove consegue la laurea in Storia dell’Architettura Moderna e Contemporanea presso l’Università “La Sapienza” di Roma nel 1979.
Laureata in Architettura all’ESA -ÉcoleSpéciale d’Architecture- di Parigi, Francia.
Dal 1985 collabora con Massimiliano Fuksas e dal 1997 è responsabile di “Fuksas Design”. Ha ricevuto diversi premi e riconoscimentiinternazionali.
Nel 2013 è stata insignita dell’onorificenza di “Commandeur de l’Ordre des Arts et des Lettres de la République Française” e nel 2002 di “Officier de l’Ordre des Arts et des Lettres de la République Française”.
Venini
ACQUA: una formula eccezionale e irripetibile che definisce tutta l’esistenza di VENINI nel panorama del vetro di Murano.
Arte: innumerevoli sono gli artisti che hanno collaborato e che collaborano con VENINI, arrivando da tutti i luoghi del mondo per incontrare il fascino misterioso della Fornace. A ogni loro visita corrisponde un’intensa contaminazione fra artigianalità, antico patrimonio di Murano, design d’avanguardia e creatività più pura. Un’avventura continua che è l’identità stessa di VENINI.
Colore: immensa varietà di sfumature in continua evoluzione: la tavolozza dei 125 colori VENINI è espressione del ricco patrimonio artistico culturale per cui la Fornace non ha rivali, anche nella realtà muranese. Ciascuna tonalità ha origine da una specifica ricetta, che è frutto di una complessa sperimentazione cromatica.
Qualità: maestri vetrai si uniscono ad artisti di talento nel creare opere di vetro soffiato e lavorato a mano. Smaniosi di trovare la perfezione nella progettazione e realizzazione, infrangono sul pavimento della Fornace tutto ciò che non corrisponde ai suoi altissimi valori di bellezza. E ripartono nuovamente da zero.
Unicità: in VENINI esiste un Genius Loci che dà vita a un modo diverso e personalissimo di considerare il vetro e la sua lavorazione. Un punto di vista alternativo che rende esclusiva ogni creazione e arricchisce la già consolidata tradizione muranese.
Artigianalità: dal 1921 la Fornace di VENINI trasforma infatti la preziosa sabbia silicea in lava di vetro, che viene poi soffiata e lavorata a mano in un perfetto equilibrio tra tecniche tradizionali, arte e design contemporanei. Un Made in Murano che è infatti frutto di un sapere secolare.